Starten Sie den Audio-Text
Mit dem Audio-Player können Sie sich den Text anhören. Darunter finden Sie das Transkript.
Ascolta più volte il brano audio e completa il testo nell'eserciziario Adesso Plus con le parole mancanti. Terminato l'esercizio puoi leggere il transcript cliccando qui sotto.
Leggi qui il transcript
Il cappuccino è uno dei simboli d’Italia, ma forse non tutti sanno che il cappuccino non nacque in Italia. Molti attribuiscono la paternità di questa bevanda a Marco da Aviano, un frate cappuccino, inviato da papa Innocenzo XI a Vienna nel 1683. Il religioso giunto in città provò il caffè che trovò troppo forte e amaro, decise quindi di addolcirlo con del latte che rese più chiaro il caffè e gli conferì un colore simile al marrone della tonaca dei frati cappuccini. Sembra che, a quel punto, un cameriere abbia esclamato addirittura “Kapuziner”. Questa scena ebbe luogo nella caffetteria di un ex soldato, Franciszek Jerzy Kulczycki, che aveva portato con sé, di ritorno dalla guerra, molti sacchi di caffè abbandonati dall’esercito turco sconfitto e aveva aperto, grazie a questa preziosa merce confiscata, il primo locale che serviva caffè nella capitale asburgica.