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In Italia ci sono oltre 300 mila cognomi diversi e per la maggior parte di origine medievale. A differenza di quello che molti pensano, nessun cognome ha origini latine. Il sistema dei tre nomi latini come Caio Giulio Cesare che indicava il padre, il gruppo familiare che si riconosceva in un antenato comune e il nome proprio, cadde in disuso con la fine dell’Impero Romano. Nei primi secoli del Medioevo spesso si usava un nome solo ma le cose cambiarono dopo l’anno Mille a causa dei maggiori spostamenti delle persone e, per evitare l’omonimia, vennero assegnati i “secondi nomi”. Per sceglierli, si partiva dalla paternità: Di Stefano, De Simone; dal luogo di provenienza: Ferraresi, Romano; dall’attività lavorativa: Barbieri, Fabbri; oppure dall’aspetto fisico o dai tratti del carattere: Mori, Russo, ecc. I cognomi attualmente più diffusi in Italia sono: Rossi, Russo e Ferrari.