Taormina è considerata la prima destinazione turistica siciliana. Era già frequentata, infatti, quando il turismo, per lo meno così come lo conosciamo oggi, nemmenonoch nicht einmalnemmeno esisteva. In tanti ricordano ancora il più famoso il viaggiatoreReisenderviaggiatore straniero, anche se la sua visita risale al lontano 1787: si tratta di Goethe, giunto a Taormina in una bella giornata di maggio. Il primo luogo che visitò fu il Teatro Antico, la più monumentale la testimonianzaZeugnistestimonianza del passato greco-romanogriechisch-römischgreco-romano della cittadina, oltre che il secondo teatro antico più grande della Sicilia, dopo quello di Siracusa. Seduto sui il gradinoStufegradini più alti della la caveaZuschauerbereichcavea scavaregrabenscavata nel fianco della collina, Goethe rimase ad ammirare il panorama per ore, arrivando a stabilire che “mai, forse, un pubblico, in teatro, ebbe davanti a sé simile la prospettivaAussichtprospettiva”. Per raccontarvi Taormina vogliamo partire proprio da qui, invitandovi a sedere sui massicciomassivmassicci gradini del teatro per ammirare uno dei panorami più belli d’Italia. Di fronte avrete la lunga linea della costa, il mare scintillanteglitzerndscintillante e il il conoKegelcono dell’Etna, l’imponente vulcano spesso sormontareüberragensormontato da un lungo il pennacchio di fumoRauchfahnepennacchio di fumo. Il teatro fu costruito nel III secolo a. C.v. Chr.a. C. per ospitare rappresentazioni classiche e venne poi trasformato dai Romani per accogliere i ferocegrausamferoci duelli dei gladiatori. Da anni è una delle più prestigiosohochrangigprestigiose la scenahier: Bühnescene italiane e vi si tengono lo spettacoloAufführungspettacoli di prosa, la musica liricaOpernmusikmusica lirica, balletto, oltre che la proiezione cinematograficaFilmvorführungproiezioni cinematografiche. Molti eventi fanno parte della la rassegnaAusstellungrassegna TaoArte, che nel 2021 si terrà dal 26 giugno al 2 ottobre. Di grande prestigio gli ospiti, a cominciare da John Malkovich, che reciterà l’Inferno di Dante. Fino a ottobre, i visitatori del teatro potranno ammirare anche le sculture di Pietro Consagra, uno dei più importanti artisti italiani contemporaneozeitgenössischcontemporanei, esposte nei diversi spazi (www.taoarte.it).
Mehr zum Thema: ADESSO 7/2021.
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