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Simbolo della pasticceria senese, il panforte è un dolce a base di frutta secca e candita, miele e spezie varie, tra cui la noce moscata, la cannella e i chiodi di garofano. Ne esistono due tipi: una versione bianca, con una copertura di zucchero a velo, e una versione nera, detta anche panpepato, che è invece ricoperta da una miscela di spezie. Il panforte ha una storia antica: i primi esempi potrebbero essere infatti quei pani ricchi di miele e pepe citati in una cronaca del 1205 che venivano donati dai coloni alle monache dell’Abbazia di Montecelso, in provincia di Siena.
La fama del panforte cresce poi notevolmente verso la fine del ’400, anche grazie alla via Francigena che ne consente la diffusione a Roma e presso le principali corti europee. La preparazione del dolce iniziava tradizionalmente a settembre quando era più facile raccogliere alcuni ingredienti come le nocciole e le mandorle, e continuava poi fino a dicembre quando il panforte veniva gustato, ieri come oggi, durante le festività natalizie.