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In Sicilia, più precisamente a Realmonte, nei pressi di Agrigento, sorge una meravigliosa opera della natura: la Scala dei Turchi, una scogliera a picco sul mare che incanta per il suo bianco candido. Il caratteristico colore è dato dalla marna, la roccia sedimentaria argillosa e calcarea di cui è costituita la parete. Ma qual è l’origine del nome di questa falesia, la cui bellezza ha ispirato scrittori come Pirandello e Camilleri, e registi come Giuseppe Tornatore? Si chiama scala perché è proprio una grande scalinata naturale di pietra. Nel corso del tempo, infatti, gli agenti atmosferici hanno scolpito lungo la parete tanti gradoni che dall’azzurro del cielo sembrano portare giù verso il blu intenso del mare. Dei Turchi perché, probabilmente, questa parte della costa nel passato era un approdo naturale per i pirati saraceni, provenienti dalla Penisola arabica e detti comunemente Turchi.