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Forse il 2021 segnerà la fine di un esilio tra i più famosi della storia d’Italia: quello di Dante Alighieri, il celeberrimo autore della Divina Commedia. In occasione del settecentesimo anniversario della sua morte, l’urna con le spoglie mortali potrebbe finalmente tornare nella città sull’Arno, Firenze, da cui il Sommo Poeta fuggì nel 1302. Costretto a lasciarla per i contrasti politici con papa Bonifacio VIII, trovò rifugio a Ravenna, dove finì di scrivere il suo capolavoro e infine morì, lontano dalla patria. Adesso, dopo diversi secoli, il sindaco di Firenze e il suo collega di Ravenna stanno discutendo per il rientro dei resti del famosissimo poeta nella chiesa di Santa Croce a Firenze. Un evento che, se si realizzerà, sarà probabilmente solo temporaneo, ma comunque di portata storica.