Il verde in Italia va di moda, e non solo sulle la passerellaLaufstegpasserelle. Negli ultimi anni gli italiani che scelgono di trascorrere le vacanze all’insegna diim Zeichenall’insegna dell’l’ecosostenibilitàUmweltverträglichkeitecosostenibilità sono cresciuti sensibilmente di numero, come attesta il VII Rapporto “Italiani, turismo sostenibilenachhaltigsostenibile e ecoturismo”, redatto dalla Fondazione UniVerdeStiftung zur Verbreitung von Informationen über ÖkotourismusFondazione UniVerde in collaborazione con IPR Marketing. Tripadvisor, uno dei siti di turismo più grandi del mondo, ha registrato la stessa tendenza: nel 2019 un italiano su quattro ha dichiarato di voler ridurre il proprio l’impatto ambientaleUmweltbelastungimpatto ambientale durante le vacanze estive. Significa maggiore attenzione ai mezzi di trasporto utilizzati per raggiungere le la località di soggiornoUrlaubsortlocalità di soggiorno e al proprio impatto sul territorio, più sensibilità per l’ambiente, interesse per le tradizioni, sostegno all’economia e allo sviluppo locale, per parlare solo di alcuni degli obiettivi che caratterizzano le vacanze dei cosiddetti ecoturisti. Se a questi elementi si aggiunge una struttura ricettivoEmpfangs-ricettiva in lineahier: im Einklangin linea con la filosofia ecosostenibile, ecco che la vacanza è davvero perfetta! Anche gli alberghi si stanno adeguando a questa nuova esigenza dei turisti e riservano sempre più attenzione ai il materiale di costruzioneBaustoffmateriali di costruzione, utilizzano la fonte rinnovabileerneuerbare Energiequellefonti rinnovabili per produrre energia elettrica e riscaldamento, offrono cibo biologico certificato e a filiera cortaaus regionalem Anbaua filiera corta.
Tra le località preferite dai viaggiatori green ci sono quelle che propongono vacanze a stretto contatto con la natura, come ad esempio il Trentino-Alto Adige. Da sempre virtuosovorbildlichvirtuosa nei confronti dell’ambiente, la regione vanta la superficie di boschi e foreste più estesoausgedehntestesa d’Italia, ben il 68% del totale, gestita in maniera sostenibile, nonché alcuni dei più affascinanti percorsi di trekking della Penisola, primo fra tutti quello che porta alle le Cime di LavaredoDrei Zinnentre Cime di Lavaredo, in val Pusteria, una la metaZielmeta imperdibile per gli amanti della montagna.
Nel 2019 un italiano su quattro ha dichiarato di voler ridurre il proprio impatto ambientale durante le vacanze estive.
Poco più a sud, anche il lago di Garda, una delle mete preferite dei viaggiatori stranieri, puntare susetzen auftpunta sul il turismo lentoSlow Tourismturismo lento. Qui ogni anno, nel mese di aprile, si svolge il Festival della Sostenibilità sul Garda, con passeggiate, bike-tour e incontri per conoscere da vicino le la tipicitàBesonderheittipicità del territorio. In Lombardia scopriamo che Milano, il fulcroZentrumfulcro dell’industria italiana, è in realtà anche un centro sperimentaleVersuchs-sperimentale dove i principi dell’ecosostenibilità guadagnano sempre più uno spazio da protagonisti tanto quanto la tecnologia e l’innovazione. Milano è molto attenta alla sostenibilità, con interi il distrettoBezirkdistretti green, oltre 90 la colonnina di ricaricaLadestationcolonnine di ricarica per veicoli elettrici, circa 300 postazioni di bike-sharing e 218 chilometri di l’itinerario ciclabileRadwegitinerari ciclabili. Nel 2019 è nata, inoltre, la Milano Green City Map, la prima la mappaturaMapping, Kartierungmappatura degli edifici che hanno adottato il protocollo di certificazioneZertifizierungsnachweisprotocolli di certificazione energetica e ambientale, utile per farsi un’idea del “Rinascimento verde” della città.
Anche il Piemonte è una meta virtuosa del turismo attento all’ambiente. Qui è attivo, ad esempio, il programma Borghi sostenibili (www.borghisostenibili.it), una rete di 24 località tra le meno toccate dal turismo di massa, che incantano il visitatore con itinerari nella natura, a piedi o in bicicletta, alla scoperta della fauna e della flora locali, ma anche dell’l’enogastronomiaÖnogastronomieenogastronomia.
In Toscana è l’isola d’Elba la meta preferita dagli ecoturisti, seguita dal Parco della Maremma, che nel 2016 è stato insignitoausgezeichnetinsignito dell’Oscar dell’ecoturismo di Legambienteitalienische UmweltschutzverbandLegambiente, grazie ai numerosi itinerari di trekking e di cicloturismo e agli agriturismi biologici, dove assaggiare i prodotti locali, come lo lo zafferanoSafranzafferano maremmano e il famoso vino Morellino di Scansano.
Raggiungiamo ora il “cuore verde d’Italia”: l’Umbria è la seconda regione italiana, dopo l’Emilia-Romagna, ad aver attivareins Leben rufenattivato un progetto di la mobilità elettricaE-Mobilitätmobilità elettrica su scala regionale. L’importanza del progetto risiede nella possibilità di utilizzare i mezzi elettrici sulla normale la rete viariaStraßennetzrete viaria. La distanza media fra un comune e l’altro è infatti di circa 40 chilometri, perfettamente compatibile con l’autonomia dei mezzi elettrici. All’inizio di ottobre, poi, lo spirito verde della regione viene celebrato dall’Umbria Green Festival con incontri, presentazioni e dibattiti sul tema dello sviluppo sostenibile.
A ben guardare, ogni regione d’Italia ha almeno un ottimo motivo per essere considerata una meta del turismo ecosostenibile. Dall’Abruzzo, che vanta la maggiore presenza di parchi e di l’area protettaSchutzgebietaree protette d’Italia, un primato che lo rende l’area naturalistica più estesa d’Europa; alla Puglia, con le sue aree marine protette; alla Sicilia e al suo primato di strutture turistiche certificate Ecolabel (ben 22!), il marchio europeo che premia l’impegno nei confronti della sostenibilità ambientale; fino alla Sardegna, nominata nel 2019 “regione ecosostenibile per eccellenzapar excellenceper eccellenza” in Italia dalla Commissione europea.
E per chi al rispetto della natura vuole unire gli l’agioAnnehmlichkeitagi di un soggiorno di lusso, abbiamo selezionato alcune strutture, un po’ in tutta Italia, dove trascorrere vacanze da sogno, ma con il minor impatto ambientale possibile.
Entdecken Sie die besten italienischen Eco Lodges und Biohotels in der Adesso-Ausgabe 13/2019!
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