Smart working & dolce vita

alzarehebenAlzi la mano chi non ha mai pensato, mentre era in vacanza, seduto al tavolino di un caffè di fronte al mare color zaffiro: “Mi piacerebbe vivere qui per sempre!” Più di 45.000 italiani, in quest’anno, di pandemia hanno fare di necessità virtùaus der Not eine Tugend machenfatto di necessità virtù e, approfittare di qc.etw. nutzenapprofittando del lockdown, che li costringerezwingencostringeva a restarsene a casa, hanno fare le valigiedie Koffer packenfatto le valigie e dato una la svoltaWendesvolta radicale alla loro vita. Si sono trasferiti, chi per un lungo periodo e chi per sempre, nei borghi in cui un tempo trascorrereverbringentrascorrevano solo momenti di l'ozioFreizeit, Müssiggangozio. complicebegünstigendComplice, in molti casi, la la possibilitàMöglichkeitpossibilità di lavorare a distanzaaus der Fernea distanza. Già da tempo, migliaiatausendemigliaia di stranieri danno l’esempio, in particolare inglesi e danesi, ma anche francesi, olandesi e tedeschi, che dopo aver scoprireentdeckenscoperto il fascino di vivere nei borghi storici italiani, ricchi di tesori e meraviglie, acquistano e ristrutturano antichi il casaleBauernhauscasali abbandonatoverlassen, aufgegebenabbandonati.

Otranto, Puglia

“Sono felice, adorare(es) liebenadoro lavorare da qui”, racconta Michelle Escarpit, il/la consulente aziendaleUnternehmensberater, -inconsulente aziendale di Bordeaux che ha cambiato vita da quando, grazie al il lavoro agileHomeoffice, mobiles Arbeitenlavoro agile, ha la possibilità di portare avanti la sua attività starsenebleibenstandosene seduta di fronte al mare azzurro di Otranto. Si è innamorata della città salentina, sicuramente una delle più belle d’Italia, e godersigenießensi gode una dolce vita fatta di passeggiate su spiagge mozzafiatoatemberaubendmozzafiato e soste ai caffè del centro storico. Un centro storico, in cui gli stretti vicoli in salita incorniciareumrahmenincorniciano i tanti tesori della città come la chiesa bizantina di San Pietro, il il castelloBurg, SchlossCastello aragonese e la cattedrale dell’Annunziata, che risalire astammen ausrisale all’anno 1.000 e conserva uno spettacolare mosaico pavimentaleBodenpavimentale. “Vivo in una casa di fronte al mare, nel centro storico, con tutta la bellezza che si può immaginaresich vorstellenimmaginare, ma ho un il collegamento wi-fiWLAN-Verbindungcollegamento wi-fi che funziona benissimo”. È proprio così, le piccole città si sono subito organizzate per accogliereempfangenaccogliere i nuovi abitanti a braccia aperte ed escogitaresich ausdenkenescogitano ogni la sortaArtsorta di iniziativa per rendere la nuova vita in provincia fruttuosoeinträglichfruttuosa, oltre che piacevole. A Otranto, per esempio, la biblioteca affacciato sudirekt liegend amaffacciata sul mare mettere a disposizionezur Verfügung stellenmette a disposizione di tutti computer, la stampanteDruckerstampante e, naturalmente, wi-fi gratuito. Quest’anno il il comuneGemeindeComune ha offerto a chi vuole rimanere anche un il contributoBeitragcontributo sugli l'affittoMieteaffitti. “Praticamente abbiamo dato la possibilità agli l'utente m.Nutzer, Anwenderutenti di lavorare comodamentebequemcomodamente seduti al tavolino di un bar o di un ristorante, magari sorseggiando un bel calice di vino, oppure semplicemente gustando un bel caffè in ghiaccio con il latte di mandorlaMandelmilchlatte di mandorla, che è il nostro caffè leccese”. A parlare è l’l'assessoraStadträtinassessora al turismo di Otranto, Mimina De Donno, che ha fare sì chedafür sorgen, dassfatto sì che i turisti prolungareverlängernprolungassero le loro vacanze per tutto l’autunno, trasformando i vicoli più belli in uffici diffusoverstreutdiffusi, dotati di wi-fi e computer.