Lo stampo per i ravioli

Ripieni di verdura, carne o pesce. Conditi con semplice burro e salvia o con il classico ragù. I ravioli sono un piatto che non manca mai sulle tavole degli italiani, soprattutto la domenica. Di solito si preparano in casa e si usa uno stampo particolare. Ascoltiamo un brano a proposito.

utilenützlichUtile, anzi utilissimo, ma nelle case dei miei amici, non nella mia. La mamma del mio amico Roberto usava lo stampo per i ravioli almeno una volta alla settimana e lo teneva in uno lo scaffaleRegalscaffale basso, sopra il il piano di lavoroArbeitsplattepiano di lavoro, sempre a portata di manoin Reichweitea portata di mano. In realtà gli stampi erano due, uno quadrato e uno rotondo. Non solo, la mamma del mio amico Roberto aveva anche la la rotellina dentatahier: Teigrädchenrotellina dentata che usava per i pansoti, i ravioli a mezzalunahalbmondförmiga mezzaluna tipici della Liguria. Perché parlo della mamma del mio amico Roberto e non della mia? Semplice: per noi, famiglia siciliana trapiantatohier: ausgewanderttrapiantata in Liguria agli inizi degli gli anni (pl.) SettantaSiebzigerjahreanni Settanta, i ravioli erano un cibo esotico. Mia madre aveva soltanto uno stampo, che teneva in cucina sullo scaffale più alto, quello dove si tengono gli l’attrezzoGerätattrezzi da cucina inutili. All’epoca mi chiedevo perché mia madre avesse in casa uno stampo per i ravioli, dal momento che non lo usava mai. Ci sono cose che, nella casa di un italiano, non possono mancarefehlenmancare, fanno parte della la dotazione minimaMindestausstattungdotazione minima standard che si riceve al momento di lasciare il il nidoNestnido familiare, quelle che tua madre ti infilarestecken, packeninfila di nascostoheimlichdi nascosto nella valigia o nelle scatole del il traslocoUmzugtrasloco. Così, il giorno in cui mi sono trasferito nella mia prima casa, nella scatola di cartone con su scritto “libri di storia” ho trovato uno stampo per i ravioli, lo stesso che oggi si trova nell’angolo sinistro dello scaffale più alto della mia cucina.