La mente delle piante

Una passeggiata nel verde aiuta a rilassarsi, a pensare positivo e a ricaricarsi. Il botanico Stefano Mancuso, padre della neurobiologia vegetale, ha spiegato quanto le la piantaPflanzepiante siano importanti per la nostra vita. Ascoltiamo un brano su questo argomento.

Mi è capitato di rimanere affascinatofasziniertaffascinata riguardando su YouTube una conferenza di alcuni anni fa intitolatomit dem Titelintitolata verde brillantestrahlendes GrünVerde brillante, che prometteva di ribaltareauf den Kopf stellenribaltare la visione antropocentricoanthropozentrischantropocentrica della mente umana. L’autore (con Alessandra Viola) del libro omonimogleichnamigomonimo e di tanti altri preziosi volumi sull’argomento è Stefano Mancuso, botanico e accademico, padre della la neurobiologia delle piantePflanzenneurobiologieneurobiologia delle piante. Il quotidiano la Repubblica l’ha inserireaufnehmeninserito nella lista delle 20 persone che cambieranno il nostro futuro.

Mancuso dimostra con molta semplicità le realewirklichreali la capacitàFähigkeitcapacità delle piante, su cui abbiamo un’idea sbagliata solo perché il loro modello di vita è diverso dal nostro. tenderezu etwas geneigt seinTendiamo a ignorare il mondo vegetalePflanzen-vegetale, anche se in realtà costituireausmachencostituisce il 97,5% della biomassa del nostro pianeta, mentre solo il 2,5% degli organismi sarebbe costituito dagli animali e dall’uomo. Eppure sembriamo affetto daleiden anaffetti da una la patologiaKrankheitpatologia che si chiama plant blindness, non consideriamo le piante come l'essere viventeLebewesenesseri viventi. Il loro modello di vita prevede che possano sopravvivereüberlebensopravvivere, respirareatmenrespirare e difendersi anche se non possiedono organi. Noi siamo capaci di creare solo replicarevervielfältigenreplicando il nostro modello. In un computer, per esempio, il processore è l’l'analogo sinteticoAnalogsyntheseanalogo sintetico del nostro il cervelloGehirncervello, la nostra società stessa è costruita in maniera gerarchicohierarchischgerarchica, con organi deputatobestimmt seindeputati a funzioni precise.

La nostra intelligenza è stata recentemente definita come “la capacità di risolverelösenrisolvere problemi complessi”. Anche le piante hanno un solo modo di  sopravvivere: risolvere i problemi. Ma sono molto più inclusive nell’affrontareangehenaffrontarli, comunicano tra loro, sfruttareausnutzensfruttano gli animali e gli insetti, modificareändernmodificano addiritturasogaraddirittura forma e colore, se necessario. Il nostro modello prevede che certi organi svolgano determinate funzioni, ad esempio che il nostro cervello produca il pensieroÜberlegungpensiero. Le piante sono intelligenti pur non avendo un cervello.