La Fanta

È prodotta in Italia dal 1955 e contiene arance italiane. Di cosa parliamo? Della Fanta, una delle bibite gasate piu amate. Ascoltiamo un brano su questo argomento.

La storia della Fanta, l’l'aranciataOrangenlimonadearanciata più conosciuta al mondo, che quest’anno festeggia 70 anni, è troppo “succosohier: verlockendsuccosa” per essere liquidareerledigenliquidata in poche righe. Tutto comincia in Germania, con un l'imprenditore m.Unternehmerimprenditore autorizzato a imbottigliarein Flaschen abfüllenimbottigliare la Coca-Cola per il mercato tedesco: un tale Max Keith. Nel 1940, a causa della la guerraKriegguerra e dell’embargo dei prodotti stranieri, Keith non sa più come riempire le sue bottiglie. Così si inventa un l'intruglioMischmaschintruglio fatto con gli lo scartoAbfallscarti della frutta e tanto, tantissimo zucchero. Lo chiama Fanta, l'abbreviazione f.Abkürzungabbreviazione della parola fantasia. Dopo la guerra, della prima (imbevibile) Fanta non rimane che il marchio, di cui entra in possesso Coca-Cola. Ed eccoci agli anni Cinquanta, nella vitale ed effervescentequirligeffervescente Napoli. Qui, presso la Società Napoletana Imbottigliamento Bevande Gassate che, tra le altre cose, imbottiglia la Coca-Cola, lavora il conte Ermelino Matarazzo di Licosa, un giovane entusiasta e pieno di idee. Nel 1955 riesce a convincereüberzeugenconvincere la Coca-Cola ad autorizzaregenehmigenautorizzarlo a produrre una bevanda fatta solo con prodotti italiani. La multinazionale americana, con l’autorizzazione, gli concede un il marchioMarkemarchio che aveva nel il cassettoSchubladecassetto già da qualche tempo: Fanta. Non ci vuole troppa “fantasia” per immaginarsi il risultato, visto che ancora oggi, dopo 70 anni, la Fanta è prodotta con arance italiane al 100% ed è tra le bibite più apprezzate al mondo.